Il 9 luglio 2006 l’Italia vinceva il campionato mondiale di calcio e io ero a Ortisei, in Alto Adige, in un albergo che se la tirava parecchio, pieno di famiglie eleganti e mai sudate anche quando scarpinavano per chilometri sui sentieri diretti ai rifugi.
Quella sera i proprietari dell’hotel allestirono una sala per l’occasione, con un maxi schermo e le sedie in fila come al cinema e un piccolo buffet di dolci che seguiva la cena servita alle sei e mezza del pomeriggio per permettere a tutti di assistere a Italia-Francia.