cane uragano irma

Dai fenicotteri ai delfini, la grande fuga degli animali dall’uragano Irma

«Se qualcuno ha bisogno un ricovero per il suo gatto, sappia che abbiamo ancora cinque posti. Chiamateci e portatecelo subito. Prima che arrivi l’uragano Irma».
E’ l’appello del Village animal clinic di Palm Beach, in Florida, uno dei tanti che sto leggendo in queste ore sui social, e che le associazioni animaliste americane lanciano per evitare che la gente, nella fuga, abbandoni i propri animali.

Sul web si moltiplicano gli elenchi dei rifugi aperti fino all’ultimo.

cani uragano irma

Perché sono moltissimi i cani e i gatti lasciati chiusi nelle case dalle famiglie che se ne sono andate. Trovati dai soccorritori legati alla catena o  in piccole gabbie. Condannati a essere travolti dalla furia dell’uragano.
«Portateli qui, li assisteremo gratuitamente» dicono i veterinari del Village animal clinic. «Per favore non aspettate!».

E raccomandano anche di tenerli sempre al guinzaglio, di microchipparli per rendere più facile l’identificazione nel malaugurato caso dovessero fuggire, e di fare scorta di farmaci (almeno per una settimana) per chi ha un cane o un gatto sotto cura.

L’uragano Irma, così come l’uragano Harvey, sta mettendo a rischio la vita non solo delle persone, ma di decine di migliaia di animali.

A partire da quelli che vivono nell’oceano. Quando Andrew colpì la Louisiana, più di nove milioni di pesci rimasero uccisi. E con loro tartarughe marine, granchi, delfini e altri organismi marini.

Ho visto sulla Bbc le immagini dell’evacuazione dello zoo di Miami.

fenicotteri uragano irma

Se ne sono andati anche i fenicotteri rosa, trasferiti al sicuro in una grande stanza che sarà la loro casa fino a quando la tempesta non si sarà placata.

Salvi sei delfini sull’isola di Cayo Guillermo, sulla costa settentrionale dell’isola Cuba.

delfini uragano Irma

I soccorritori li hanno portati in spalla a un elicottero che li ha trasferiti nella provincia meridionale di Cienfuegos, dove hanno trovato riparo in un acquario simile a quello in cui vivevano.

Il personale della casa-museo di Ernest Hemingway a Key West ha messo in salvo  i gatti che vivono nella zona, tutti discendenti di Snow White, Biancaneve, amatissima micia che lo scrittore aveva ricevuto in dono dal capitano di una nave.

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Snow White aveva una caratteristica speciale:  sei dita per zampa. I cuccioli dei suoi cuccioli oggi vivono ancora lì, nel giardino di Key West: una sessantina di discendenti, un terzo dei quali polidattili (cioè con un numero superiore di dita in una zampa), curati dallo staff che gestisce la Casa Museo.

E poi c’è la mobilitazione della gente comune. Come l’agente di polizia Mary Garcia che da giovedì ha raccolto 40 gatti delle colonie di Miami Beach nella sua casa nella contea di Miami-Dade.

gatti uragano Irma

«Non posso salvarli tutti. Ma qualcuno è meglio di nessuno».

E sorride, mentre l’uragano Irma si fa sempre più vicino.

 

 

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